Aghi di pino, aghi di solidarietà

Giunio Panarelli
1 min readFeb 22, 2020

Umanità. È questa la vera protagonista del romanzo di Antonio Schiavo “Aghi di pino” (Guida Editore, 2018). Una storia quella dello scrittore campano che approfondisce le emozioni, i turbamenti di Ettore Baldi, uomo del futuro eppure così simili a noi “presenti”.

L’affetto verso i propri cari, i propri rimorsi si rimescolano in una trama che pur sullo sfondo di presagi surreali risulta così comune e realistica da non poter lasciare indifferente chi legge. E così questo libro che viene dal futuro ci risulta così vicino e ci porta a riflettere sui veri valori della nostra esistenza che viene vissuta appieno se goduta in comunione con le persone che ci circondano.

È forse per questo valore ricorrente che “Aghi di pino” risulta così attuale e sempreverde ed è sicuramente per questa apologia dell’umanità solidale che la sua lettere non può che essere necessaria.

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Giunio Panarelli

Collaboro con diversi giornali italiani tra cui Domani e Il Fatto Quotidiano. Ho scritto un libro "la notte degli indicibili"